Il 1973 Claude Robert Eatherly sente alla radio che la guerra in Vietnam è finita. Lui era sull’areo che sganciò la bomba su Hiroshima il 6 agosto 1945. Da allora vive senza pace, vede sempre i fantasmi delle vittime del bombardamento. E, ascoltando la notizia della guerra in Vietnam, rivive i 15 minuti che hanno preceduto lo scoppio della bomba: in una casa, in una scuola, nel giardino pubblico, in una fabbrica di armi. Questa opera vuole fare riflettere sull’assurdità delle guerre e della corsa all’armamento nucleare.
(estratto dall’introduzione dell’Autore)