Nella prima pagina si legge un titolo più articolato come si vede nell’immagine che segue.
Giovanni Bonacci.
Nato a Decollatura (Catanzaro) in via Paoli il 22-3-1879. Fu allievo di Pasquale Villari a Firenze, dove si laureò in lettere nel 1903 con una tesi su Pietro Giannone, la sua prima opera di studioso: “Saggio sulla storia civile del Giannone”, Firenze 1903. Successivamente si laureò in legge. Nel 1906 si recò negli Stati Uniti per studiare il fenomeno dell’emigrazione italiana. Su questo tema scrisse numerosi articoli per la “Rivista geografica italiana” e il volume “Il Brasile e l’emigrazione italiana”, Vittorio Bonacci editore, Roma. Insegnò per alcuni anni nelle scuole di Firenze, decidendo poi di dedicarsi interamente alla stesura di libri di testo di storia, italiano, soprattutto geografia, per le scuole secondarie di ogni ordine e grado. Molti dei suoi testi hanno avuto decine di edizioni e sono stati adottati nelle scuole fino agli anni Settanta del Novecento. Compì viaggi in tutto il mondo, spesso nell’Amercia latina, anche per missioni governative. Morì a Firenze il 29 aprile 1975. Il fratello Vittorio era il fondatore della famosa e omonima casa editrice di Roma, mentre l’altro fratello Bernardo era un musicista e compositore che si era trasferito in Francia.
Alla sua figura e alla sua opera sono dedicati tre articoli di Giuseppe Musolino pubblicati su Storicittà nel 2014 : Giuseppe Musolino, Giovanni Bonacci da Decollatura, autore dei testi della scuola italiana del primo Novecento, in «Storicittà. Rivista d’altri tempi», Anno XXIII, Parte I, II e III, nn. 217, 218 e 219, Marzo-Giugno 2014.